Deregolamentazione a valle del campo di grano

Sturava la cella, ingolfata di sangue e piscio e sudore suo proprio. Celava il fieno nella stalla accanto alla magione. Il cavallo non sopportava la sua smania per i pettini, d'argento, ma lui continuava continuava ad usarli. La forca s'incastra nel fango, la pioggia si staglia sul fieno, stopposo incollato colloso e, quasi, caramellato. Di… Continua a leggere Deregolamentazione a valle del campo di grano

Il potere salvifico della parola ne “L’auto fantôme”

“Le Médianoche amoureux” è la seconda raccolta di racconti di Michel Torunier, pubblicata nel 1989. Incentrata sulla funzione dell’arte (letteratura, scultura, pittura o cucina) all’interno della vita degli uomini, l’opera può essere divisa in due sezioni: le nouvelle, storie realistiche, e i contes, storie che richiamano miti e leggende. Della prima sezione fa parte il… Continua a leggere Il potere salvifico della parola ne “L’auto fantôme”

Un tanto fuori stagione

Parlerò della neve. So bene di essere un tanto fuori stagione, ma che importa? Quale folle parlerebbe di neve ad agosto, al mare? Non so dove né come, ma di certo io parlerò di neve; qualche obiezione? So che non sta bene parlare degli assenti e che essi se ne potrebbero lamentare; ma che potrebbe… Continua a leggere Un tanto fuori stagione

Un casco

Un casco nero su un armadio semiaperto e pieno di adesivi che gli dicono chi è. Visiera abbassata e oscurata. Divide lo spazio esterno dall'interno del casco. Probabilmente è vuoto. O, meglio, pieno d'aria. Ma non si puó sapere. È così in alto e così lontano. Per scoprire cosa si cela dietro la visiera bisognerebbe… Continua a leggere Un casco